mercoledì 20 giugno 2018
lunedì 18 giugno 2018
The Bookshop
Se siete appassionati di tutto ciò che riguarda il mondo anglosassone, non potete non vedere "The Bookshop". L'ho scoperto per caso ieri sera: in TV davano i mondiali di calcio e io ero in cerca di qualcosa da vedere. Spulciando tra vari siti ad un certo punto mi ci sono imbattuta: e poteva un English addicted come me lasciarsi scappare l'occasione di vederlo?
La storia si svolge a Hardborough, una cittadina rurale del Sussex, negli anni '50. Florence Green, vedova di guerra, realizza il suo sogno di aprire una libreria nell'Old House, una casa abbandonata e si dice infestata dai fantasmi. Dopo molti sacrifici Florence riesce a realizzare il suo sogno, sebbene Mrs Gamart, una donna ricca ed ambiziosa, la ostacoli in tutti i modi. Florence decide di sfidare i suoi bigotti compaesani mettendo in vendita Fahrenhet 451 ma soprattutto Lolita: la sua libreria è presa d'assalto da curiosi che acquistano questi volumi considerati uno scandalo per l'epoca e gli affari subiranno un incremento forse non sperato. Tuttavia, Mrs Gamart, grazie all'intervento di un suo nipote membro del Parlamento, riuscirà a far chiudere la libreria e obbligare Florence a trasferirsi.
Il film è basato sull'omonimo romanzo di Penelope Fitzgerald, uscito nel 1978; si è aggiudicato il premio per il miglior film, la miglior regia e il miglior adattamento ai Goya Awards a febbraio 2018.
E' un film delicatissimo.L'amicizia e il legame tra la protagonista e il solitario Mr Brundish è raccontato in modo poetico e con elegante raffinatezza.
La fotografia è incantevole: dipinge l'Inghilterra di campagna, con i suoi silenzi, le piogge, la solitudine delle strade, il vento dei campi. Si percepisce la polvere dei libri, il gusto delle storie che fanno far tardi la notte, per leggere fino all'ultima riga, per assaporare l'incanto, il suono armonioso della carta nello sfogliare delle pagine, l'odore unico del libro nuovo di stampa.
Il film è disponibile su:
https://www.youtube.com/watch?v=FCySbib0l8Y
Lo consiglio vivamente. In English, of course!
La storia si svolge a Hardborough, una cittadina rurale del Sussex, negli anni '50. Florence Green, vedova di guerra, realizza il suo sogno di aprire una libreria nell'Old House, una casa abbandonata e si dice infestata dai fantasmi. Dopo molti sacrifici Florence riesce a realizzare il suo sogno, sebbene Mrs Gamart, una donna ricca ed ambiziosa, la ostacoli in tutti i modi. Florence decide di sfidare i suoi bigotti compaesani mettendo in vendita Fahrenhet 451 ma soprattutto Lolita: la sua libreria è presa d'assalto da curiosi che acquistano questi volumi considerati uno scandalo per l'epoca e gli affari subiranno un incremento forse non sperato. Tuttavia, Mrs Gamart, grazie all'intervento di un suo nipote membro del Parlamento, riuscirà a far chiudere la libreria e obbligare Florence a trasferirsi.
Il film è basato sull'omonimo romanzo di Penelope Fitzgerald, uscito nel 1978; si è aggiudicato il premio per il miglior film, la miglior regia e il miglior adattamento ai Goya Awards a febbraio 2018.
E' un film delicatissimo.L'amicizia e il legame tra la protagonista e il solitario Mr Brundish è raccontato in modo poetico e con elegante raffinatezza.
La fotografia è incantevole: dipinge l'Inghilterra di campagna, con i suoi silenzi, le piogge, la solitudine delle strade, il vento dei campi. Si percepisce la polvere dei libri, il gusto delle storie che fanno far tardi la notte, per leggere fino all'ultima riga, per assaporare l'incanto, il suono armonioso della carta nello sfogliare delle pagine, l'odore unico del libro nuovo di stampa.
Il film è disponibile su:
https://www.youtube.com/watch?v=FCySbib0l8Y
Lo consiglio vivamente. In English, of course!
domenica 17 giugno 2018
Conoscere l'inglese al giorno d'oggi è molto importante. L'inglese è la seconda lingua più parlata al mondo, è utile per poter lavorare all'estero, per viaggiare, per navigare nel mondo della tecnologia e dell'informatica.
E' una lingua accessibile a tutti, perché ha una grammatica semplice ed un vocabolario ricco, ma flessibile.
E...last but not least....è divertente: puoi imparare l'inglese attraverso i film, la musica, le serie TV, i giornali e le riviste.
E' una lingua accessibile a tutti, perché ha una grammatica semplice ed un vocabolario ricco, ma flessibile.
E...last but not least....è divertente: puoi imparare l'inglese attraverso i film, la musica, le serie TV, i giornali e le riviste.
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